Chi siamo
AL SERVIZIO DEI PELLEGRINI SIN DAL 1928
Le origini dell’Opera Italiana Pellegrinaggi risalgono al lontano 1928, prima con l’Organizzazione intitolata al Cardinale Andrea Carlo Ferrari, Beatificato da Papa San Giovanni Paolo II nel 1987, poi con i Frati Minori di San Pasquale a Chiaia e successivamente, per numerosi decenni, con l’ Opera Napoletana Pellegrinaggi, fondata nel 1973 dal Cardinale Corrado Ursi, Arcivescovo di Napoli, che accoglieva al proprio interno l’Ufficio Diocesano Pellegrinaggi, istituzionalmente presente nelle varie Diocesi italiane.
È oltremodo evidente come l’intuizione profetica del Cardinale Ursi era contraria a qualsiasi limitazione territoriale poiché, con la fondazione nel 1973 dell’Opera Napoletana Pellegrinaggi, intese superare i confini diocesani ponendo l’esperienza già maturata, attraverso l’ufficio diocesano pellegrinaggi e il suo organismo tecnico, al servizio di tutte le Chiese locali del Sud Italia che intendessero avvalersi della sua collaborazione.
Pertanto, seguendo tale ultima impostazione e considerato i mutati tempi, con la costituzione dell’Opera Italiana Pellegrinaggi con la sua sezione Opera Napoletana Pellegrinaggi si è inteso dare vita ad un’Opera dalle ampie finalità e più lungimirante capace di allungare lo sguardo e dilatare il cuore mettendo la propria esperienza a disposizione di tutte le realtà ecclesiali del territorio nazionale, al di fuori e al di sopra di compromessi e conflitti di interessi locali, così come auspicato da Papa Francesco.
La serietà e l’esperienza, di cui è portatrice la S.I.T.I. (Società Italiana Turismo Internazionale) fondata nel 1946 quale Organo Tecnico oggi dell’ OIP/ONP, che risalgono al 1928 prima con L’Opera del Cardinal Ferrari, poi con i Padri Francescani Minori di San Pasquale a Chiaia e infine nell’ultimo quarantennio con l’Opera Napoletana Pellegrinaggi, oggi sono pienamente trasferite nella nuova Opera Italiana Pellegrinaggi con la sua sezione di Napoli: ONP, legalmente costituitasi.
Tuttavia, al di là delle varie realtà impegnate nella pastorale dei pellegrinaggi che si sono succedute, l’elemento fondamentale è rappresentato dal rispettare, conservare e trasmettere ai credenti che il pellegrinaggio non è una gita turistica; infatti, come accennato in più occasioni dai Papi Benedetto XVI e Francesco, esso ha tra le sue finalità quella di concorrere ad aiutare i popoli a incontrarsi, a dialogare, a promuovere la comprensione reciproca e la pace. Oggi, più che mai, è da credere ancor più fermamente che, in quest’epoca post moderna e decisamente secolarizzata, il pellegrinaggio rappresenta uno strumento di grande rilevanza per realizzare la nuova evangelizzazione come azione capace di rifondare o di potenziare la fede sottraendola alle derive soggettivistiche. Un tale primato aiuta ad evitare il rischio delle ritualità o quello del semplice devozionismo. In sintesi, questo è l’obiettivo primario dell’Opera Italiana Pellegrinaggi e della sua sezione di Napoli: Opera Napoletana Pellegrinaggi che sempre più intende porsi al servizio di tutti i pellegrini che vorranno affidarsi alle sue cure spirituali e tecniche per intraprendere un autentico cammino di fede.